Allegato XII b alla norma CEE n. 2568/91
Allegato XIIc
Bicchiere per l'assaggio di oli
1. PREMESSA
La presente norma si propone di descrivere le caratteristiche del bicchiere da usare per l'analisi organolettica degli oli commestibili (odore, sapore, flavor). Descrive, inoltre, il dispositivo di riscaldamento adattato, necessario per ottenere e mantenere la temperatura adeguata per quest'analisi.
2. DESCRIZIONE
Lo schema disegnato della figura 1 vuol migliorare le caratteristiche desiderabili in un utensile di questa natura, e che possono essere:
a) Massima stabilità, che ostacoli l'inclinazione e il versamento dell'olio contenuto;
b) Fondo facilmente adattabile alla forma della piastra riscaldante che permetta il riscaldamento omogeneo della base del bicchiere.
c) Restringimento della bocca per favorire la concentrazione degli odori e agevolarne l'identificazione.
d) Vetro oscuro che non permetta all'assaggiatore di percepire il colore dell'olio, per impedirgli così qualsiasi pregiudizio e la possibile creazione di inclinazioni o tendenze che possano alterare l'obiettività della determinazione.
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2.1. Dimensioni
Lo schema del bicchiere è rappresentato nella figura 1 ed ha le seguenti dimensioni:
capacità totale | 130 ml ± 10 ml |
altezza totale | 60 mm ± 1 mm |
diametro della bocca | 50 mm ± 1 mm |
diametro della parte più larga | 70 mm ± 1 mm |
diametro della base | 35 mm ± 1 mm |
spessore del vetro nelle pareti laterali | 1,5 mm ± 0,2 mm |
spessore del vetro nel fondo | 5 mm ± 1 mm |
Ogni bicchiere sarà accompagnato di un vetro di orologio dal diametro di circa 10 mm maggiore di quello della bocca. Questo vetro servirà di coperchio per evitare la perdita di aroma e l'entrata di polvere.
- 2.2. Caratteristiche di fabbricazione
Il bicchiere dovrà essere fabbricato con vetro resistente, di colore scuro per impedire l'apprezzamento della colorazione del suo contenuto, ed esente da strisce o da bolle di fusione. L'orlo dovrà essere regolare, liscio e rivolto. Il bicchiere dovrà essere ricotto per resistere alle variazioni di temperatura che dovrà sopportare durante le prove. - 2.3. Norme per l'uso
La pulizia dei bicchieri dovrà farsi servendosi di sapone o detersivo non profumati, sciacquando più volte fino ad eliminare il prodotto impiegato. Si sciacqua, infine, con acqua distillata, si lascia scorrere e si asciuga in una stufa di essiccamento.
Non devono usarsi acidi concentrati né miscela cromica. I bicchieri devono mantenersi nella stufa fino al momento di usarli, o conservarsi in un armadio al riparo da qualsiasi contaminazione di odori estranei. Prima dell'uso bisognerà odorare ogni bicchiere per comprovare l'assenza di qualsiasi odore estraneo. Al preparare la prova bisognerà avere la precauzione di prendere nota della chiave di identificazione di ogni bicchiere e dell'olio corrispondente. Questa corrispondenza chiave/olio sarà nota soltanto all'organizzatore della prova.
3. DISPOSITIVO DI RISCALDAMENTO DEI CAMPIONI
L'esame organolettico dei campioni dovrà farsi a una temperatura determinata che, per gli oli commestibili, è di 28°C ± 2°C. All'interno di ogni cabina dovrà porsi, alla portata dell'assaggiatore, un dispositivo di riscaldamento come quello della figura 2. Trattasi di un blocco di alluminio sommerso in un bagno d'acqua regolato termostaticamente, per ottenere una temperatura uniforme. Questo blocco ha dei vuoti per adattarvi i fondi dei bicchieri. La differenza di temperatura tra il dispositivo di riscaldamento e l'olio dei bicchieri nei vuoti dei distinti blocchi deve essere di ± 2°C.
Bicchiere di assaggio
Dispositivo di riscaldamento dei campioni
(Dimensioni in millimetri)