Si rinnova anche quest’anno la tradizionale presenza del Premio Biol al Biolfach di Norimberga, la più importante fiera internazionale di settore, che si svolge dal 21 al 24 febbraio nella cittadina tedesca.

Il Premio Biol, la manifestazione-concorso pugliese di olivicoltura biologica, ben nota a livello mondiale, quest’anno dividerà lo stand con BiolFish, progetto europeo sull’acquacoltura biologica, e con Icea, Istituto Certificazione Etica e Ambientale, il maggiore ente di certificazione del biologico italiano, e sarà in partnership anche con la Regione Puglia e Unioncamere, presenti in uno stand adiacente. Enti diversi, dunque, uno accanto all’altro per uno scopo comune: difendere e sostenere qualità, eccellenza e sicurezza nei controlli dei prodotti di origine biologica.

Appuntamenti tradizionali e novità quest’anno a Norimberga per il Premio Biol. La manifestazione – che da anni la Camera di Commercio di Bari e CiBi curano con la massima dedizione e che si prepara adesso alla sua 13a edizione – anche al BiolFach si propone di essere momento di confronto per i migliori oli extravergine biologici provenienti da tutti i Paesi del mondo. Tutto questo attraverso assaggi e degustazioni per far conoscere e promuovere una selezione dei migliori oli biologici, alcuni dei quali pugliesi, presenti al concorso. Inoltre, sabato 23 si rinnova il tradizionale appuntamento al "Bar dell'Olio".

Una novità è costituita dalla presentazione della prima Guida mondiale dell'olivicoltura biologica, evoluzione del catalogo annuale del Biol, e di tutto il programma dell’edizione 2008, dal 21 al 27 aprile a Monopoli.

La presenza del progetto europeo (Interreg) BiolFish, promosso da vari partner tra cui la Regione Puglia (capofila) e le organizzazioni Aiab Veneto, Aiab Puglia, Icea, CIBi, Consorzio Puglia Natura e Coispa, è un ulteriore spunto per sostenere sia il miglioramento della qualità sia la valorizzazione dell'olio di oliva e dei prodotti ittici fatti con metodi biologici e nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale. Particolare attenzione è dedicata a pesce e olio provenienti dalle coste adriatiche di Italia, Croazia e Albania, legate e vicine non solo geograficamente ma anche per la comune e tradizionale sinergia tra terra e mare.