Logo Verde OroSi è conclusa il 27 aprile la quarta edizione di Verde Oro, manifestazione ideata dal Comune di Torri del Benaco e dedicata al suo prodotto simbolo: l’olio extravergine DOP, ottenuto dagli olivi che ricamano le pendici della cittadina gardesana.

L’evento ha visto la presenza di centinaia di persone che hanno conosciuto prodotti di eccellenza, anzitutto gli extravergine d’oliva della sponda veronese del lago di Garda e le produzioni ospiti di Umbria e Brisighella, in Romagna, poi formaggi, erbe officinali, prodotti di cosmesi naturale.  

Oltre alla mostra mercato e agli assaggi, i visitatori e gli operatori del settore hanno approfondito la conoscenza dell’olio extravergine d’oliva in cucina grazie ai corsi organizzati dal Club dei Sapori con chef importanti come Marco Lucentini del Ristorante Cantina dè Corvi di Spoleto, Enrico Macello Leoni della Trattoria il Sole di Trebbo (BO) e gli alfieri del territorio di Torri del Benaco, gli chef Isidoro Consolini del Ristorante Al Caval, Sergio Maggio del Gardesana e Enrico Pernechele del Bell’Arrivo.

 Torri del Benaco ha unito gusto, salute e benessere nell’evento che ha inaugurato la stagione turistica. Molti i visitatori stranieri, ma anche gli italiani che hanno scelto la manifestazione per una gita fuori porta.
Ai gourmet, Verde Oro ha offerto un ricco panorama di menù degustazione, ideati per l’occasione, proposti dai ristoranti della località.

Non sono mancati i momenti culturali: il Castello Scaligero ha ospitato infatti tre incontri rivolti al pubblico e ai produttori di olio extravergine. Il primo ha visto il Presidente della Corporazione Mastri Oleari, Flavio Caramella, parlare di tradizione, tipicità, qualità ed eccellenza; il secondo, curato da Ferdinando Signori, specializzato in intolleranze alimentari, ha approfondito il tema olio extravergine e salute, presentando alcune novità, come la scoperta che la frittura in olio extravergine d’oliva funge da stimolante epatico perché aumenta l’attività della colecisti. Talvolta, tuttavia, l’olio può  provocare intolleranze, che riguardano solo l’1 o 2 % dei casi.

Infine un incontro curioso si è svolto domenica, con C’era una volta l’olio della Serenissima, condotto da Carlo Valli, scrittore, e Giuseppe Lorenzini.

L’appuntamento, cui ha preso parte un folto pubblico, ha raccontato in modo appassionante la storia dell’olio al tempo della Serenissima Repubblica, quando rappresentava una delle merci di scambio più preziose e la cui commercializzazione era controllata dal Provveditore dell’olio.

Il Presidente della Corporazione dei Mastri Oleari, associazione nazionale che riunisce il meglio della produzione nazionale, ha chiuso l’evento con un augurio “Spero che Verde Oro divenga un evento nazionale dedicato all’eccellenza dell’olio extravergine d’oliva, prodotto straordinario ma conosciuto spesso superficialmente. In un momento in cui l’immagine dei prodotti italiani è messa a repentaglio da scandali, che riguardano pochi produttori disonesti ma fanno del male a tutto il Paese, dobbiamo mostrare e valorizzare le nostre eccellenze.

Verde Oro è quindi un’ottima opportunità per tutto il made in Italy. In chiusura l’Amministrazione Comunale di Torri del Benaco ha dato appuntamento al prossimo anno, con l’auspicio che la manifestazione diventi sempre più un punto di riferimento per tutti.