La Sicilia può essere orgogliosa della sua produzione olearia, che in questi giorni è risultata tra le migliori del nostro Paese in più di un'occasione.

L'olio extravergine Cinque Colli dell'omonima azienda di Chiaramonte Gulfi, nel ragusano, si è aggiudicato il primo posto nella categoria Fruttato leggero al Sol d'Oro, il concorso internazionale organizzato nell'ambito del Sol, il Salone internazionale dell'olio di oliva vergine ed extravergine che si tiene dal 3 al 7 aprile insieme a Vinitaly e Enolitech.

Il Sol d'Oro, che si è conlcuso domenica 23 marzo con l'ufficializzazione dei risultati e la premiazione, ha visto in gara 226 oli di oliva vergine ed extravergine, provenienti da 15 regioni italiane che hanno portato 180 campioni (68 solo dalla Sicilia), e da 6 Paesi esteri, Australia, Croazia, Slovenia, Spagna, Sudafrica e Cile. Quest'ultimo, nella precedente edizione, aveva tolto il primato all'Italia nella categoria Fruttato leggero.

Per le categorie Fruttato medio e Fruttato intenso, la giuria internazionale composta da capi panel riconosciuti dal Coi (Consiglio Oleicolo Internazionale) ha conferito il primo premio rispettivamente all'olio extravergine d'oliva Tenuta Piscoianni dell'azienda agricola Tenuta Piscoianni di Sonnino (Latina) e l'olio d'oliva extravergine Valle Nikà delle Fattorie Greco di Cariati (Cosenza).

La Sicilia ha predominato anche nella XVI edizione di Ercole Olivario, il premio per le eccellenze di olio italiano. Un grande successo sia per gli oli Dop sia per gli extravergine siciliani di qualità, 5 dei quali hanno dominato sui numerosi oli partecipanti a questa importante competizione.

Secondo Giuseppe Pace, Presidente di Unioncamere Sicilia, "è un riconoscimento prestigioso per le imprese siciliane che hanno puntato alla qualità del prodotto, tanto più che al concorso hanno partecipato ben 260 oli extra vergini di oliva provenienti da diciassette regioni italiane".

3 aziende trapanesi, una siracusana e una ragusana si sono guadagnate i primi posti nelle classifiche di Dop ed extravergine.
Il primo premio per il genere Fruttato intenso è andato all'olio extravergine di oliva dell'azienda agricola Terre di Shemir di Trapani, mentre per il Fruttato medio è stato attribuito all'olio dell' azienda agricola Barbara di Barbara Salvatore di Rilievo (Trapani).
Nella categoria Dop, il primo classificato come Fruttato medio è stato l'olio Dop Valli Trapanesi dell' Azienda Agricola Biologica Titone di Trapani; per il Fruttato intenso i riconoscimenti di primo e secondo sono andati all'olio Dop Monti Iblei - Montelauro della Società Agricola Vernera di Spanò di Buccheri (Siracusa) e l'olio Dop Monti Iblei - Gulfi di Rollo Giorgio di Ragusa.
Anche l'olio Dop biologico siciliano, in particolare quello prodotto dall'azienda Azienda agricola biologica Titone di Trapani, è stato insignito di una menzione speciale, a conferma del ruolo da protagonista in tutte le tipologie dell'olio siciliano, che con i suoi 366 mila quintali nel 2007 ha rappresentato il 9,7 della produzione nazionale che conta 230 milioni di piante per 350 varietà di olive e 300 mila imprese impiegate.