Vino e olio, dominatori del panorama enogastronomico del made in Italy, saranno presenti insieme a Verona dal 3 al 7 aprile per le manifestazioni internazionali più importanti del nostro Paese.
L’appuntamento è con Vinitaly ed Enolitech e con Sol, il Salone internazionale dell’olio vergine ed extravergine di oliva.
Flavio Piva, condirettore generale di Veronafiere, commenta così la scelta di tenere congiuntamente le manifestazioni di questi prodotti: “La stretta relazione che realizziamo tra olio e vino facendo svolgere in contemporanea Sol e Vinitaly riscuote sempre maggiore interesse anche all'estero durante il Vinitaly World Tour".
“Anche per gli oli extravergine di oliva – prosegue – stiamo pensando ogni anno a iniziative che permettano al prodotto di sviluppare le proprie potenzialità di crescita sui mercati mondiali”.
Ed allora anche quest’anno, nell’ambito del Sol, torna Sol d’Oro, il concorso internazionale che vede in gara i migliori oli extravergine di ogni parte del mondo, Croazia, Slovenia, Grecia, Turchia, Marocco, Cile, Argentina, Spagna, Portogallo, Australia, Nuova Zelanda e, naturalmente, Italia.
Produttori ben noti e produttori da poco entrati nel mercato, dunque, che si confronteranno e si sfideranno per aggiudicarsi gli ambiti premi nelle varie categorie.
La scorsa edizione ha visto partecipare 240 produttori, e tra di essi molto successo ha riscosso l’olio cileno, che ha contrastato il dominio italiano da anni indiscusso. Ma non sono stati da meno anche altri oli provenienti da Croazia, Slovenia e Spagna, encomiati con l’autorevole diploma di Gran Menzione.
Anche quest’anno sarà arduo il lavoro della giuria di capi panel riconosciuti dal Coi (Consiglio oleicolo internazionale), impegnata dal 17 al 23 marzo nella selezione e proclamazione dei vincitori.