
L’olio extravergine di oliva può essere un alleato contro l’acne sia grazie al suo impiego nell’alimentazione sia spalmato sulla pelle.
I VANTAGGI DELL’IDROSSITIROSOLO
L’assunzione giornaliera di un buon olio extravergine di oliva può aiutare a combattere l’acne, grazie all’idrossitirosolo.
L’idrossitirosolo è classificato come composto fitochimico esprimente fortissime proprietà antiossidanti. In natura, l’idrossitirosolo si ritrova in alte concentrazioni nell’acqua di vegetazione delle olive e in concentrazioni minori anche nelle foglie di olivo, che è utilizzata per impieghi medicali con proprietà immunostimolanti e antibiotiche [1].
L’idrossitirosolo è presente anche nell’olio extravergine di oliva, nella forma di oleuropeina (il suo estere con l’acido elenolico) e, specialmente dopo degradazione, nella sua forma libera. L’oleuropeina, assieme all’oleocantale, è responsabile del gusto amaro dell’olio di oliva extravergine.
L’idrossitirosolo, secondo uno studio pubblicato nel 2017 da Eilami, Oliverio, Hosseinian, Motlagh, Naghmachi, ha un effetto nei confronti del batterio Cutibacterium acnes, responsabile dell’acne. [2]
Per la precisione, il Cutibacterium acnes (noto in passato come Propionibacterium acnes) è un batterio Gram-positivo anaerobio a lenta crescita collegato ad alcune patologie della cute, come l’acne. Può essere anche la causa di blefariti e di endoftalmite. [3]
È un batterio commensale della pelle ed è presente nella maggior parte degli individui. Vive nelle ghiandole sebacee e nel sebo. [4]
In Italia una percentuale che si aggira fra l’80 ed il 90% della popolazione giovanile è affetto da acne. L’incidenza è maggiore nelle ragazze in età compresa fra i 13 ed i 15 anni, mentre i ragazzi risultano maggiormente colpiti fra i 15 ed i 17 anni. Il 15% delle donne, presenta manifestazioni di acne dopo i 25 anni, contro il 4% degli uomini. [5]
Rispetto agli antibiotici, l’effetto antibatterico dell’idrossitirosolo è più debole ma ha il vantaggio di non creare ceppi antibiotico-resistenti.
LA TRADIZIONE POPOLARE E LA COSMESI
La tradizione popolare fornisce anche dei rimedi da passare direttamente sulla pelle, anche se non ci sono studi scientifici che ne dimostrino esattamente gli effetti.
L’olio extravergine d’oliva per combattere l’acne può essere utilizzato per fare un peeling che sia allo stesso tempo efficace ed idratante.
In questo modo puoi creare uno scrub naturale [6]
OLIO EXTRAVERGINE DI ALTA QUALITÀ E SALE GROSSO
Occorre mescolare un cucchiaino di olio extravergine e due cucchiaini di sale grosso. Quindi bisogna spalmare il prodotto sul viso e massaggiare insistendo sulle aree più sensibili all’acne come fronte, naso e mento.
OLIO EXTRAVERGINE DI ALTA QUALITÀ E ZUCCHERO
Se si ha la pelle delicata, una alternativa al sale è lo zucchero, in quanto meno abrasivo. Lo zucchero di canna è ancora più delicato rispetto a quello semolato, quindi è adatto anche alle pelli più sensibili [7]
OLIO EXTRAVERGINE DI ALTA QUALITÀ E BICARBONATO
Occorre mescolare un cucchiaino di olio extravergine e tre cucchiaini di bicarbonato di sodio. Quindi bisogna spalmare il prodotto sul viso e massaggiare insistendo sulle aree più sensibili all’acne come fronte, naso e mento. Lasciare agire almeno 5 minuti e sciacquare delicatamente, senza sfregare.
MASCHERA DI OLIO EXTRAVERGINE DI ALTA QUALITÀ ED ARGILLA BIANCA
Occorre mescolare 1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva, 2 cucchiaini di argilla bianca purificante, 1 cucchiaino di miele, 1 cucchiaino di acqua e qualche goccia di succo di limone. Quindi bisogna spalmare il prodotto sul viso.
La maschera deve essere tenuta per 15-20 minuti e di seguito può essere rimossa con acqua tiepida. Il risultato è una pelle purificata in profondità e idratazione elevata.
Con questi trattamenti si eliminano le impurità, le cellule morte, i punti neri. Allo stesso tempo si idrata profondamente la pelle grazie alla presenza di vitamina E ed A.
Questi trattamento dovrebbe essere eseguito una volta a settimana.
MASCHERA DI OLIO EXTRAVERGINE DI ALTA QUALITÀ ED ARGILLA VERDE
Occorre mescolare 1 bicchiere di argilla verde fine, 1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaino di miele, 1 cucchiaino di olio di semi di sesamo o di canapa, 1/2 bicchiere di acqua minerale naturale.
In una tazza contenente l’acqua minerale sciogliere il miele, aggiungere gli oli, quindi aggiungere a poco a poco, mescolando, 1 bicchiere di argilla fine, fino ad ottenere una crema di consistenza omogenea.
La maschera deve essere tenuta per 15-20 minuti e di seguito può essere rimossa con acqua tiepida. Il risultato è una pelle purificata in profondità e idratazione elevata.
OLIO EXTRAVERGINE DI ALTA QUALITÀ ED OLIO ESSENZIALE DI LAVANDA
Occorre miscelare olio extravergine d’oliva ed olio essenziale di lavanda. Quest’ultimo ha efficacia purificante ed antibatterica quindi inibisce i batteri presenti e riduce la produzione di sebo evitando che si formino ulteriori brufoli.
Questo trattamento può essere eseguito quotidianamente.
Fonti:
1) Pinelli et al. Quali-quantitative analysis and antioxidant activity of different polyphenolic extracts from Olea europea L. leaves, 2000.
2) Eilami, O.; Oliverio, M.; Hosseinian, S.; Motlagh, A.H.; Naghmachi, M. Antimicrobial Effects of Hydroxytyrosol Extracted From Olive Leaves, on Propionibacterium Acnes. World Family Medicine 2017, 15, 187–191.
3) Bhatia, Ajay; Maisonneuve, Jean-Francoise; Persing, David H. (2004-01-01). Proprionibacterium acnes and Chronic Diseases. National Academies Press (US).
4) Bruggemann, H.; Henne, A; Hoster, F; Liesegang, H; Wiezer, A; Strittmatter, A; Hujer, S; Dürre, P; Gottschalk, G (2004). “The Complete Genome Sequence of Propionibacterium Acnes, a Commensal of Human Skin”. Science. 305 (5684): 671–3. Bibcode:2004Sci…305..671B. doi:10.1126/science.1100330. PMID 15286373.
5) Aideco, intervista al Professor Vincenzo Bettoli
6) goodhousekeeping.com
7) brit.co