
L’olio extravergine di oliva: un alleato scientificamente riconosciuto per la longevità e la salute
Le proprietà nutraceutiche dell’olio extravergine di oliva sono ampiamente documentate dalla ricerca scientifica, rendendolo un elemento cardine della dieta mediterranea e della longevità in salute. Un recente studio sugli abitanti della Sardegna, una delle Blue Zone mondiali, ne conferma il ruolo chiave nella prevenzione dell’invecchiamento cellulare e delle patologie croniche.
A sostegno di queste evidenze, il biologo David Sinclair, professore alla Harvard University e autore di LifeSpan, ha evidenziato il contributo dell’olio EVO nell’attivazione dei processi biologici legati alla longevità.
Attivazione delle sirtuine: il ruolo biochimico dell’olio EVO
Tra i meccanismi molecolari che giustificano tali benefici, emerge la capacità dell’olio extravergine di stimolare l’enzima Sirt1, parte del sistema delle sirtuine, le proteine regolatrici della longevità.
Questo effetto è attribuito all’alto contenuto di acido oleico, lo stesso lipide che l’organismo sintetizza durante la restrizione calorica e che agisce come segnale metabolico per la resistenza allo stress ossidativo e l’omeostasi cellulare.
In parallelo, i polifenoli presenti nell’olio EVO, in particolare l’oleuropeina e l’idrossitirosolo, contribuiscono alla modulazione dell’infiammazione e alla protezione dell’endotelio vascolare.
Consumo a digiuno o in associazione ai pasti: un’analisi funzionale
L’assunzione di olio EVO a digiuno è una pratica diffusa, ma il suo impiego ottimale dipende dall’obiettivo nutrizionale.
La dottoressa Sara Farnetti, specialista in medicina interna ed esperta di nutrizione funzionale, spiega come la biodisponibilità dei composti bioattivi dell’olio vari a seconda delle modalità di consumo.
A DIGIUNO:
l’olio EVO esercita un’azione emolliente e protettiva sulla mucosa esofagea e gastrica, grazie all’effetto antinfiammatorio dell’oleocantale.
Inoltre, facilita il transito intestinale con un effetto lassativo naturale e modula la secrezione biliare, influenzando positivamente il microbiota intestinale.
DURANTE I PASTI:
l’olio EVO mostra un’efficacia ancora maggiore nel migliorare l’assorbimento di vitamine liposolubili (A, D, E, K) e polifenoli, grazie alla sinergia con le fibre vegetali. Il suo utilizzo in cottura stimola la funzionalità della colecisti, ottimizzando il metabolismo lipidico. In associazione ai carboidrati, riduce il picco glicemico e l’infiammazione sistemica, aumentando il senso di sazietà.
Sebbene il consumo a digiuno possa avere specifici vantaggi a livello gastrointestinale, un’integrazione strategica dell’olio extravergine di oliva nei pasti quotidiani rappresenta un approccio più completo per massimizzarne i benefici nutrizionali.
Dalla protezione cardiovascolare alla modulazione dell’infiammazione e dell’assetto metabolico, l’olio EVO si conferma non solo un ingrediente imprescindibile della dieta mediterranea, ma un vero e proprio modulatore della salute e della longevità.