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Come conservare al meglio l’olio extra vergine di oliva

Conservare l’olio extravergine d’oliva nel modo giusto non solo aiuta a mantenerne intatte le proprietà e il gusto, ma evita anche che si rovini troppo in fretta. E, come per ogni ingrediente di qualità, una conservazione corretta significa anche ridurre gli sprechi. L’olio, simbolo per eccellenza della dieta mediterranea, è delicato e sensibile alla luce, al calore e all’aria, che lo fanno diventare rancido. Ma come possiamo proteggerlo al meglio una volta aperto? Scopriamo insieme i segreti per conservare l’olio a casa, scegliendo il contenitore ideale!

BOTTIGLIE DI VETRO SCURO: IL CLASSICO CHE NON DELUDE

Le bottiglie di vetro scuro sono un must. Pratiche, eleganti e facilmente riponibili, proteggono l’olio dalla luce, che è uno dei principali fattori di deterioramento. Le bottiglie di vetro verde, spesso realizzate in vetro Uvag (Ultra Violet Absorbing Glass), schermano i raggi UV, mantenendo l’olio fresco e aromatico per più tempo. Se compri l’olio in grandi quantità, esistono anche damigiane di vetro con le stesse proprietà. L’unico inconveniente? Sono fragili, quindi attenzione a non farle cadere!

CONTENITORI IN LATTA: ROBUSTI E SICURI

I contenitori di latta sono una scelta tradizionale e super efficace. Disponibili in dimensioni che arrivano fino a 10 litri, sono ideali per chi consuma l’olio in grandi quantità. Grazie alla loro capacità di mantenere l’olio al buio, sono perfetti per proteggere l’olio dal deterioramento. Inoltre, la latta è resistente e durevole. Se però acquisti lattine grandi (da 5 litri, per esempio), è meglio travasare l’olio in bottiglie più piccole ogni volta che ne usi un po’, per evitare che l’aria rovini il resto.

CONTENITORI IN ACCIAIO INOX: ELEGANZA E FUNZIONALITA’ 

L’acciaio inox non solo è resistente e facile da pulire, ma è anche un materiale perfetto per conservare l’olio a lungo. Sebbene i grandi fusti in acciaio inox siano più comuni nei frantoi, per l’uso domestico ci sono oliere in acciaio inox più piccole e maneggevoli. La cosa importante è che siano dotate di chiusure ermetiche o rubinetti, per evitare che l’aria entri in contatto con l’olio e ne alteri le proprietà.

CONTENITORI IN CERAMICA: LA TRADIZIONE CHE FA TENDENZA 

La ceramica è un materiale che ha sempre avuto un posto speciale per la conservazione dell’olio, sin dai tempi antichi. Oggi, oltre a essere funzionale, è anche un elemento di design. Le bottiglie in ceramica proteggono l’olio dalla luce e dal calore e possono essere molto eleganti. Spesso, queste bottiglie sono di piccole dimensioni (100-500 ml), perfette per chi usa l’olio in modo moderato, e sono ideali anche come pezzi d’arredo in cucina. Basta fare attenzione a non romperle, perché sono un po’ più delicate rispetto ad altri materiali.

PLASTICA: MEGLIO EVITARLA

Se c’è una cosa da evitare per la conservazione dell’olio, è la plastica. Che sia PET o PVC, la plastica non è impermeabile alla luce e all’aria e può assorbire odori esterni che, poi, vengono trasferiti all’olio, rovinandone il sapore. Inoltre, può alterare il gusto dell’olio stesso. Quindi, se vuoi mantenere l’olio fresco e aromatico, meglio puntare su altri materiali.

IN SINTESI

Per un olio extravergine d’oliva sempre al top, scegli contenitori che lo proteggano da luce, calore e aria. Le bottiglie di vetro scuro, i contenitori in latta, in acciaio inox e in ceramica sono le opzioni migliori per mantenere l’olio in perfette condizioni. Evita invece la plastica, che può compromettere la qualità dell’olio. Con un po’ di attenzione nella scelta del contenitore, il tuo olio rimarrà sempre fresco e pronto per esaltare ogni piatto!